A partire dal 2013, il Registro .it ha attivato un progetto che prevede lo studio, la progettazione e la realizzazione di una propria infrastruttura di rete Worldwide per l’erogazione di alcuni servizi secondo il modello Anycast e, in particolare, per l’erogazione di un servizio anycast DNS del .it.
La tecnologia anycast consente di avere più server con lo stesso nome e indirizzi IPv4 e IPv6 dislocati in punti strategici e nevralgici della rete Internet. Ciò al fine di aumentare l’efficienza e la resilienza dei servizi e consentire una maggiore robustezza verso attacchi di tipo Denial of Service (DoS) e Distributed Denial of Service (DDoS).
L’infrastruttura è completamente gestita dal personale dell’Unità “Innovazione Tecnologica” ed è costituita, ad oggi, da 13 nodi.
Il progetto ha portato alla costituzione di un laboratorio di cybersecurity che ha lo scopo di implementare tecniche e metodologie di sicurezza delle reti, dei sistemi e delle informazioni al fine di aumentare l’affidabilità e la resilienza del sistema di registrazione dei nomi a dominio. In particolare, sono prese in esame applicazioni critiche e protocolli quali il DNS, l’http, la posta elettronica, ecc. Sono inoltre sviluppati sistemi per l’analisi e il monitoraggio in tempo reale del traffico di rete e dei servizi.
Fra le attività del laboratorio rientrano anche quelle relative alla certificazione ISO/IEC 27001:2013 del Registro .it, normativa che definisce i requisiti di un sistema di gestione affidabile e sicuro per la sicurezza delle informazioni. Strategiche le collaborazioni e il coordinamento con le organizzazioni nazionali e internazionali di riferimento nel settore della sicurezza delle reti e dell’informazione, quali il MISE, il CERT nazionale, l’Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA).
Il progetto, nato in occasione di EXPO 2015, si propone di capire, valutare e monitorare quanto le aziende sfruttino le opportunità e le potenzialità di Internet, analizzando anche l’eventuale esistenza di un digital divide sia a livello di settori merceologici che a livello geografico. Il progetto analizza e verifica la presenza in rete di alcuni settori portanti dell’economia italiana, quali l’Agroalimentare, il Turismo e l’ICT, realizzando modelli di studio e analisi che possano essere utilizzati anche in altri settori merceologici e esportabili a livello internazionale.
Il progetto, ha previsto lo studio, l’implementazione e la valutazione di varie metodologie e algoritmi per l’analisi e la classificazione dei contenuti web e ha dato origine alla progettazione e realizzazione di un crawler ad alte prestazioni e di un Osservatorio Internet permanente nei settori Agroalimentare, ICT e Turismo. L’Osservatorio analizza e monitora, in tempo reale, la diffusione su Internet delle aziende che operano in tali settori, le classifica sulla base delle Attività Economiche definite dall’ISTAT (ATECO 2007) e studia la loro diffusione, distribuzione e digital divide a livello geografico italiano.
Il progetto studia e analizza la diffusione di Internet in Italia utilizzando la metrica endogena dei nomi a dominio registrati nel ccTLD .it.
La ricerca si caratterizza per due aspetti innovativi: da una parte l’uso di un nuovo indicatore, ovvero i nomi a dominio, considerato più affidabile e oggettivo rispetto agli indicatori tradizionali come il conteggio degli host e le metriche esogene; dall’altra, l’accuratezza dei risultati, la distribuzione a livello territoriale della diffusione (lo studio viene effettuato a livello nazionale, di macro area, regionale, provinciale e, in alcuni casi, comunale) e l’identificazione della tipologia dei registranti (imprese, enti no-profit, persone fisiche, liberi professionisti e enti pubblici). La ricerca consente pertanto di verificare anche un’eventuale esistenza del Digital Divide in Italia, non solo a livello di categorie di soggetti, ma anche a livello geografico e analizza le cause che lo generano.
ePAS (Electronic Personnel Attendance System) è un sistema di rilevazione e gestione delle presenze progettato e realizzato nell’ambito del progetto “e-Government”, tra l’Ufficio ICT del CNR e lo IIT.
Il sistema è stato sviluppato completamente “in-house”, è basato su software open source e presto il suo codice sarà rilasciato sul GitHub del CNR.
ePAS consente l’acquisizione delle informazioni relative alle timbrature di ingresso/uscita del personale e di quelle relative alle assenze giornaliere e orarie, effettua controlli di consistenza delle timbrature sulla base del contratto nazionale, dispone di calendari e flussi di lavoro per il trattamento del lavoro in turno e della reperibilità, consente l’invio degli attestati di presenza e consente, a ciascun dipendente, di poter visualizzare, via web, la propria situazione presenze, buoni pasto, recuperi, straordinari, ecc.
Oggi costituisce il sistema ufficiale di rilevazione e gestione delle presenze del personale CNR, è integrato con il sistema informativo dell’ente ed è ospitato presso il CED del CNR di Roma.